Philip Seymour Hoffman ha già l'Oscar nelle sue mani. It's a matter of fact. Interpretare grandi icone realmente esistenti (o esistite) del nostro tempo ha sempre fruttato. Ed è un clichè piuttosto noioso e risaputo: è un'operazione di più grande spessore l'imitazione meccanica e maniacale della realtà, o la creazione partendo da zero di un intero universo psicologico (e umano)? Purtroppo, oltreoceano sembra più apprezzata, almeno dal mainstream, la prima categoria.
I candidati per il Miglior Attore Protagonista sono:
Philip Seymour Hoffman per Truman Capote
Terrence Howard per Hustle & Flow
Heath Ledger per Brokeback Mountain
Joaquin Phoenix per Walk the Line
David Strathairn per Goodnight, and Good Luck
Liberiamo il campo dagli equivoci: la prova di Hoffman è sensazionale. Il suo Capote è la perfezione assoluta. E' l'apice di una carriera straordinaria, di un percorso attoriale di rara potenza. E per questo il suo Oscar è meritatissimo, è la consacrazione di un percorso passato nelle retrovie dello star system, nei ruoli minori, nel "lo riconosco ma non so come si chiama". Da aggiungere che nell'ambiente è rispettato al pari dei più grandi, è un padre di famiglia, democratico e liberale, molto friendly e polite (non è uno alla Russell Crowe per intenderci). Quindi lunga vita a PSH, la sua vittoria (ormai lo do per scontato) la posso tollerare (sicuramente più di quella dello scorso anno per Jamie Foxx, del tutto immeritata). Eppure. Eppure quello che ha fatto Heath Ledger per Brokeback Mountain ha del miracoloso. In Italia la sua perf non ha avuto lo spazio che meritava, ed è stata completamente stravolta dal doppiaggio, e incompresa dai più. Ma vi basta vedere qualche estratto in lingua originale (li trovate everywhere on the net) per capire quanto Ennis Del Mar rappresenti per Heath Ledger il punto di svolta non solo della sua carriera ma di tutta la sua generazione di attori. Se dovessi stilare la classifica delle migliori prove dell'anno, al numero uno metterei senza esitazione quella di Heath Ledger: shattering. Così potente, evocativo, profondo, sofferto: davvero fa mangiare la polvere alla recitazione perfetta, fredda, manierata e studiata di Hoffman. Heath Ledger ha creato Ennis Del Mar partendo dal nulla. A work of art. Il suo Ennis (e Jack) è entrato di prepotenza nella pop culture, al pari di Jack e Rose di Titanic, al pari di Maximus e Commodo di Gladiator : è nell'immaginario collettivo, è nella coscienza comune ormai. E', semplicemente, ICONA. Ma Heath Ledger ha 27 anni. Se dovesse vincere sarebbe il più giovane miglior attore della storia (il primato è di Adrien Brody vincitore a 29 anni per The Pianist ): è davvero difficilissimo. Solo se l'AMPAS ha davvero amato Brokeback allora ha qualche chance: lo sapremo domenica. Purtroppo gli Oscar hanno memoria breve e poca lungimiranza..e anche questa volta mancheranno il bersaglio. Le altre candidature sono senza speranze: David Straithairn è strabiliante, ma la sua recitazione non è la tipica prova da Oscar:si poggia molto sulla voce, su un senso del tempo perfetto, e soprattutto è sostenuta dal sommo rispetto di Hollywood per il golden boy George Clooney: nulla di award-worthy. Joaquin Phoenix è l'anima di Walk the Line, e Johnny Cash rappresenta il cuore dell'America contorta e fortemente popolare. Valore aggiunto: nel film canta con la sua voce (a differenza di Jamie Foxx per Ray Charles). Se il film fosse entrato nella cinquina dei Best Picture, forse avrebbe avuto maggiori possibilità, ma così mi sembra difficile che possa avere qualche concreta chance. Terrence Howard invece è la wild card del mucchio: il 2005 è stato un pò il suo annus mirabilis con la consacrazione al grande pubblico anche con Crash (dove è un portento), ma penso seriamente che una nomination possa bastare per lui. Quindi Philip Seymour Hoffman ha la statuetta con inciso già il suo nome: se Heath Ledger gli dovesse soffiare l'Oscar, giuro, potrebbero cedermi le ginocchia (anche se mi scoccia che a consegnarglielo sarà Hilary Swank!). In ogni caso sono contento dei 5 nominati: due gay, un pappone, un cantante drogato e alcolizzato, e un giornalista filo-comunista! Good Job Academy!
Considerazioni finali:
VINCERA': Philip Seymour Hoffman
IO TIFO PER: Heath Ledger
POTREBBE SCONVOLGERE: Heath Ledger
AVREBBE MERITATO LA CANDIDATURA: Joseph Gordon-Levitt per Mysterious Skin
A domani con il momento culmimante: MIGLIOR FILM.
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